La mission che muove e sottende la struttura di questo corso è la consapevolezza che la relazione sia insita e fondante nell’esperienza umana, che la capacità e il bisogno di connettersi all’altro sia innata, ma che sia altresì oscurata o contaminata da cattive abitudini comunicative e percezioni distorte su di sé e sull’altro. Il feedback, quando non nutriente, può seminare fin dai primi anni d’infanzia convinzioni limitanti, resistenza all’autorità, una crescente percezione distorta di sé stessi; inoltre può generare ritrosia ad essere autentici per motivazioni difensive. Potersi esporre e trattare, con morbida fermezza, l’errore, le criticità, le circostanze che necessitano migliorie è indispensabile in moltissimi contesti: lavorativo, scolastico, familiare etc… Un buon feedback può far emergere talento, invitare la crescita evolutiva, aumentare competenze e autostima. In una parola: EDUCARE. Un feedback deprivante può recidere la connessione, assottigliare la sicurezza, sabotare la competenza ed espandere il gap di performance (divario fra ciò che potresti e ciò che realizzi). Vale la pena di formarsi a riguardo.