Come Imparare a Suonare la Chitarra da Zero: Guida con 10 Consigli Pratici

Se vuoi imparare a suonare la chitarra da zero questa è la guida che fa per te, con tanti consigli e idee utili per iniziare

Ami la musica e vuoi assolutamente sapere come imparare a suonare la chitarra? Ecco per te migliori consigli e tante idee pratiche per iniziare, in modo da avere la strada spianata per padroneggiare questo bellissimo strumento!

Per imparare a suonare la chitarra non è necessario frequentare il conservatorio, né avere il talento innato di Jimi Hendrix: basta avere la giusta mentalità e una gran voglia di suonare. Nessuno nasce già con il tocco di Jimmy Page, oppure è da subito al livello di Eric Clapton e Stevie Ray Vaughan.

Tutti i più grandi chitarristi sono partiti proprio dal punto in cui sei tu adesso: nessuno può prevedere dove potrai arrivare!

I seguenti consigli ti aiuteranno a capire meglio come imparare a suonare la chitarra, per facilitare il tuo percorso di apprendimento e comprendere da subito cosa fare per migliorare, giorno dopo giorno.

Non importa se vuoi imparare a suonare la chitarra elettrica o quella acustica, perché se metterai in pratica queste idee potrai suonare qualsiasi genere di musica, dal rock al blues, dal jazz all’heavy metal, dalla musica classica a quella folk. Non avrai alcun limite!

Iniziamo, anzi come direbbero i RamonesHey ho, let's go!

Come imparare a suonare la chitarra (acustica o elettrica): la guida completa per principianti

Passo n. 1 – Come scegliere una chitarra per iniziare

Quanto costa e qual è un buon prezzo per una chitarra? In base a quali fattori va fatta una scelta?

La prima cosa da fare se vuoi imparare a suonare una chitarra è ovviamente acquistarne una, il cui prezzo può variare parecchio: si va dai 50 euro fino a diverse centinaia e addirittura migliaia di euro.

Innanzi tutto sfatiamo un mito: non pensare che siano solo le chitarre elettriche ad avere un costo importante! Esistono anche dei modelli di chitarre acustiche amplificabili molto curati nel design e nei materiali, come la Taylor 110ce, il cui prezzo può sfiorare i 900 €, per non parlare delle mitiche chitarre acustiche targate Martin & Co., alcune delle quali possono sfiorare addirittura i 12.000 €!

Per capire quanto sei intenzionato a spendere, devi prima chiederti quanto tempo vuoi dedicare e se vuoi davvero impegnarti nell'imparare a suonare la chitarra: è solo un hobby a tempo perso? È una grande passione che vuoi seguire un modo serio e costante? Oppure vorresti provare a diventare un chitarrista professionista?

Se le tue motivazioni sono solide e hai una gran voglia di metterti alla prova, potresti anche considerare di spendere una cifra superiore per acquistare un modello un po’ più ricercato di quelli più semplici in commercio, perché la qualità dei materiali dello strumento sarà superiore e di conseguenza anche la qualità del suono.

Se sai già che imparare a suonare la chitarra ti terrà impegnato per anni, allora potresti acquistare un modello più caro ma che ti regalerà più soddisfazioni nel lungo periodo, quando il tuo orecchio musicale si sarà affinato e coglierai le differenze tra uno strumento base e uno superiore, inoltre se vuoi perseguire una carriera professionale questa è la scelta più indicata.

In questo caso ti converrebbe acquistare una prima chitarra dal costo di 200-300 €, che è particolarmente indicata per chi vuole imparare seriamente ed è deciso a esercitarsi costantemente e per parecchie ore a settimana. A questo prezzo si trovano strumenti i cui materiali sono parecchio resistenti all'usura, dunque dovrebbero durare parecchio nel tempo, anche se poi a un certo punto potresti voler passare anche ad altri modelli più particolari o sofisticati.

Ovviamente la chitarra può essere anche soltanto un passatempo, non solo uno sbocco di carriera, per cui se pensi si tratti di un hobby e ti piacerebbe strimpellare qualcosa saltuariamente, allora può andar bene anche l’acquisto di una chitarra più economica, che costi anche meno di 100€.

Se invece ti trovi in una via di mezzo, ovvero vuoi imparare a suonare la chitarra con costanza, ma non ha intenzione di diventare il prossimo Carlos Santana, si trovano chitarre da studio discrete anche 150-200€, che possono andar bene per un principiante che vuole essere costante, ma che non può dedicare ore e ore della giornate a provare.

Riguardo invece le migliori marche per chitarre, per avere la certezza di acquistare un prodotto di assoluta qualità affidati sempre a casa produttrici leader del settore. Per le chitarra classica le migliori 5 sono:

  • Yamaha,
  • Admira,
  • Navarra,
  • Eko,
  • Cuenca.

Invece le migliori 5 marche per una chitarra elettrica sono:

  • Fender,
  • Gibson,
  • Paul Reed Smith,
  • Ibanez,
  • Music Man.

Infine le 5 migliori marche per una chitarra acustica sono le seguenti:

  • Cort,
  • Gibson,
  • Martin & Co.,
  • Taylor,
  • Eko.

Se vuoi iniziare a imparare a suonare la chitarra, ti conviene acquistarne una di qualità prodotta da una di queste aziende: andrai sul sicuro e rimarrai decisamente soddisfatto!

Chitarra elettrica o acustica? Cosa scegliere per imparare da zero?

Questa potrebbe essere la scelta più ardua per un principiante: chitarra elettrica o acustica? Con quale delle due è meglio iniziare per imparare da zero?

Se hai già in mente uno stile di musica che vorresti suonare, questa è una buona base di partenza per effettuare una scelta, l’importante è tenere a mente che i modelli acustici sono più utilizzati in quelle canzoni pensate per mettere in risalto la combinazione tra voce e chitarra, che spesso appartengono al genere pop, folk o country, anche se c’è qualche possibilità – ovviamente più limitata – di utilizzare una chitarra acustica anche nel rock.

Se invece ascolti jazz, blues, rock, hard-rock, metal – o comunque generi musicali che hanno dei suoni più duri e dove può essere rilevante l’amplificazione del suono – probabilmente dovresti acquistare una chitarra elettrica.

Oltre al genere potrebbero esserci altri fattori da prendere in considerazione per scegliere tra chitarra acustica o elettrica, come ad esempio la facilità di utilizzo.

Tra i due tipi di chitarra sicuramente quella acustica è un po’ più difficile da suonare all'inizio: è più ingombrante da utilizzare, inoltre il manico e i tasti sono più grandi e dunque è necessario utilizzare più forza per suonarla come si deve, premendo le corde in modo più deciso e con più energia. Probabilmente le dita faranno male per un po’ i primi tempi.

D’altro canto la chitarra elettrica è una vera gioia tra le dita: comoda, leggera e meno ingombrante, dotata di un’impugnatura più semplice che la rende più facile da suonare e con meno fatica. Attenzione a provarla: si può correre il rischio di innamorarsene.

A questo punto la scelta tra chitarra elettrica e acustica sembra semplice e a senso unico, no? Sbagliato! Devi sapere un’ultima cosa fondamentale: se impari a suonare la chitarra acustica il passaggio a quella elettrica sarà facile e indolore (letteralmente), perché avrai già imparato a suonare uno strumento che è più difficile e scomodo per certi versi.

Imparando a suonare prima la chitarra classica o acustica potrai anche risparmiare sull'acquisto di altri accessori, perché non avrai la necessità di comprare sin da subito dei cavi o un amplificatore, due cose che invece sono obbligatorie per suonare una chitarra elettrica.

Ricorda che fare il percorso inverso, ovvero imparare a suonare la chitarra elettrica prima e solo dopo la chitarra acustica, non è così facile come può sembrare agli occhi di un principiante e può essere ostico.

Ovviamente ognuno è libero di scegliere di iniziare con il tipo di chitarra che preferisce, l’importante è la motivazione e la voglia di fare buona musica!

Passo n. 2 – Impara i nomi delle corde della chitarra e la posizione delle note sulla tastiera

Com'è fatta la tastiera della chitarra e quali sono i nomi delle corde

Se vuoi scoprire tutto su come imparare a suonare la chitarra, una tappa fondamentale è capire quali sono i nomi delle corde della chitarra, ma per fare ciò bisogna conoscere com'è fatta la tastiera e come si legge. In realtà non è molto difficile e insieme vedremo come fare in modo semplice e intuitivo.

Per prima cosa mettiti di fronte a uno specchio – ti aiuterà a vedere meglio le tue mani e la loro posizione –, poi afferra la chitarra come se dovessi suonarla: a questo punto osserva bene la tastiera della chitarra, ovvero la parte che si trova sul manico, tra la paletta e il corpo dello strumento.

Se noti bene potresti individuare una trama, un reticolo composto dalle corde che perpendicolarmente si intersecano con delle lineette di metallo (o un materiale simile). A guardare con ancora più attenzione ti sembrerà evidente che sul manico queste linee formano una griglia: questa qui è proprio la tastiera! Ogni porzione di questa griglia rappresenta un tasto.

Ricorda sempre che ogni chitarra classica, acustica ed elettrica ha la stessa configurazione della tastiera, anche se ovviamente le varie tipologie di questo strumento hanno larghezza e alla lunghezza del manico differente, un numero dei tasti che non è sempre lo stesso e possono essere presenti oppure no dei puntini guida, per facilitare l'individuazione delle note e la lettura della tastiera.

Adesso che hai capito qual è la tastiera, concentrati sulle corde: quella più vicina a te e che sta più in alto corrisponde al Mi basso (E). Scendendo già poi incontrerai la corda del La (A), successivamente quella del Re (D), poi quel del Sol (G), dopo quella del Si (B) e infine quella del Mi cantino (e). Questo è l'ordine in cui si presentano, ma a breve imparerai qualcosa di nuovo.

Ricapitolando: le corde di una chitarra qualunque sono sempre sei, ma in genere si contano dal basso verso l'alto (non il contrario). Questa volta partiamo contandole da giù per poi salire, seguendo la numerazione classica:

  1. la prima corda è quella del Mi cantino, si trova più in basso di tutte ed è più sottile, inoltre è riconoscibile perché è quasi sempre di color argento e spesso non è rivestita, a differenza delle altre che si trovano sopra;
  2. la seconda partendo dal basso è quella del Si;
  3. la terza contando da giù è quella del Sol; 
  4. la quarta – sempre dal basso – è quella del Re;
  5. la quinta corda è quella del La;
  6. la sesta, infine, è quella del Mi basso, che è anche quella che si trova più in alto ed è la più spessa, per questo motivo è anche abbastanza facile da distingue dalla prima, ovvero quella del Mi cantino.

Adesso che conosci i nomi delle corde della chitarra e sai com'è fatta una tastiera, possiamo passare alla prossima fase: quali sono e come trovare le note della chitarra.

Come trovare le note sulla tastiera della chitarra classica, elettrica o acustica

Qui troverai uno schema prezioso, che ti aiuterà a memorizzare la posizione delle note sulla tastiera di una chitarra classica, elettrica o acustica. Scaricalo sul tuo smartphone, stampalo oppure salva questa pagina come segnalibro sul tuo browser, in modo da averlo sempre a portata di mano mentre ti eserciti!

Se vuoi imparare a suonare una chitarra classica, elettrica oppure acustica ti sarà sicuramente utile: la posizione delle note sulla tastiera della chitarra è sempre la stessa, indipendentemente dal tipo che ti piacerebbe suonare.

Dopo aver visto lo schema potresti aver pensato che sia impossibile memorizzare la posizione di tutte le note sulla chitarra, ma non è affatto così: in realtà c'è un metodo molto semplice, che ti permetterà in breve tempo di apprendere dove si trovano le note sulla tastiera di una chitarra.

Prima di iniziare ad esercitarti imbraccia la tua chitarra e osserva attentamente lo schema qui sopra, usandolo come guida: noterai che sono già riportati sull'estrema sinistra i nomi delle corde della chitarra, che dovresti aver già memorizzato – conoscendo quelli sarà più facile memorizzare anche la posizione delle note.

Come puoi vedere la prima corda dello schemino qui sopra è molto sottile, dunque corrisponde al Mi Cantino, che non va assolutamente confuso con il Mi basso, che invece si trova sulla sesta corda, la più spessa delle sei, come si vede ben anche nello schema per imparare le note della chitarra.

Sempre nell'immagine qui sopra sono presenti anche dei numeri romani, che servono a individuare i tasti della chitarra: a ognuno di essi corrisponde una determinata cifra. Se consideri i nomi delle corde come delle coordinate orizzontali e il numero dei tasti come delle coordinate verticali, sarà molto semplice utilizzare lo schema per trovare la nota che cerchi

Come memorizzare le note sulla tastiera della chitarra classica, elettrica o acustica

Prima ancora di correre bisogna imparare a camminare: memorizzare la posizione delle note è un po' come fare i primi passi, dunque è una tappa obbligata per imparare a suonare la chitarra.

Per imparare a memoria la collocazione delle note sulla tastiera c'è un metodo facile facile, che ti permetterà di fare grandi progressi in breve tempo, l'importante però è essere costanti nell'esercitarsi.

Il primo passo è quello di scegliere una nota dallo schema qui sopra, per esempio il Do, dopodiché dovrai semplicemente suonarla in tutte le posizioni in cui si trova sulla tastiera della chitarra: sulla prima corda, sulla seconda, sulla terza e via dicendo.

Non è necessario andare oltre i 12 tasti del manico per il momento, dunque concentrati sul suonare ogni una nota per almeno una volta nelle varie posizioni in cui si trova sulla tastiera. Ripeti questo esercizio ogni giorno, finché non avrai iniziato a prendere confidenza con lo strumento: è probabile che la prima volta impiegherai almeno 15-20 min per suonare tutte le note e trovare la loro posizione, ma a partire dalla terza e dalla quarta vedrai che inizierai a essere più spedito nell'esecuzione.

Il secondo passo per memorizzare le note della chitarra va fatto solo quanto ti sentirai abbastanza sicuro, ovvero quando sentirai meno il bisogno di seguire lo schema e inizierai a ricordare meglio la posizione delle varie note.

Se sarai stato costante e ti sarai impegnato vedrai che inizierai a impiegare pochi secondi per individuare le note sulla tastiera: a questo punto prova a ripetere l'esercizio ma senza utilizzare l'immagine qui sopra. Questo passaggio è importante non solo per imprimere definitivamente nella tua memoria un certo tipo di gesti e di informazioni, ma anche per diventare più rapido nell'esecuzione e allenare la tua manualità.

Il terzo passo conclusivo per memorizzare la posizione delle note sulla tastiera è... ripetere a voce. Sembra banale ma è molto efficace: trova un momento della giornata in cui sei per conto tuo e puoi fare una pausa dallo studio o dal lavoro, poi inizia a elencare ad alta voce ogni nota e le sue varie posizioni sulla tastiera.

Per esempio, prendiamo il La, che si trova su:

  • prima corda (Mi cantino) all'altezza del V tasto;
  • seconda corda (Si) all'altezza del X tasto;
  • terza corda (Sol) all'altezza del II tasto;
  • quarta corda (Re) all'altezza del VII tasto;
  • quinta corda (La) all'altezza del XII tasto;
  • sesta corda (La) all'altezza del V tasto.

Ripeti ad alta voce la posizione di ogni nota sulla tastiera, così come nell'esempio viene fatto con il La, cercando di essere preciso e andando sempre in ordine, in modo da non saltare nemmeno una nota, né una posizione.

Pian piano inizierà a formarsi nella tua mente un'immagine più precisa della tastiera della chitarra e delle sue corde, che ti permetterà di essere più preciso e più spedito nell'esecuzione dell'esercizio visto nei passi precedenti, che dovrai continuare a eseguire, ovviamente in un momento diverso rispetto a quello della ripetizione delle note ad alta voce.

In ogni caso se dovessi avere difficoltà e sentissi il bisogno di una mano, potresti di frequentare un breve corso o delle lezioni di chitarra di presenza, per essere seguito passo dopo passo e imparare le basi per suonare la chitarra in modo più rapido ed efficace.


Passo n. 3 – Come accordare la tua chitarra in modo facile e veloce

Accordare la tua chitarra è passo fondamentale per imparare a suonarla correttamente. Potrebbe sembrare molto difficile all'inizio, ma con un po' di pratica di renderai conto che si tratta di un'operazione abbastanza semplice.

Una volta che avrai terminato questa operazione sulla tua chitarra classica, acustica o elettrica, questa sarà pronta per l'utilizzo, inoltre non ti sarà difficile mantenerla accordata, un aspetto da verificare minuziosamente prima di ogni sessione di pratica.

Diciamo che è tutta una questione d'orecchio, per cui se hai appena iniziato a suonare la chitarra potresti non essere abbastanza allenato, ma in questo caso c'è una scorciatoia che ti permetterà di iniziare a esercitarti quanto prima: potresti chiedere aiuto al commesso del negozio dove hai acquistato il tuo strumento musicale, cosicché sia già pronto all'uso appena arrivato a casa.

Non c'è vergogna nel chiedere aiuto le prime che provi a capire come accordare una chitarra, infatti potresti anche chiedere una mano a un amico o parente in grado di farlo.

E se non c'è proprio nessuno che può insegnartelo? Puoi sempre rivolgerti a un insegnante per ricevere delle lezioni base di chitarra online, giusto per iniziare a capire come accordare correttamente la tua chitarra prima di esercitarti.

Nel caso volessi provare a imparare a suonare la chitarra da autodidatta, ci sono anche altre soluzioni e consigli da prendere in considerazione per semplificarti la vita e accordare il tuo strumento più facilmente, come ad esempio utilizzare il supporto di un'app sul tuo cellulare.

Eccome cosa fare e come imparare ad accordare una chitarra in fretta con l'aiuto di un'applicazione da scaricare sul tuo smartphone.

  1. Scarica un'app per accordare la tua chitarra. Ci sono diverse app che ti permettono di svolgere questa operazione in modo più semplice, come ad esempio Guitar Tuna Accordatore Tuner, un software molto semplice da utilizzare per principianti e neofiti, che contiene anche un'utile funzione metronomo, per impostare qualsiasi ritmo o tempo da seguire.
  2. Impara a riconoscere il suono di ogni corda. Il tuo orecchio deve memorizzare nuovi suoni e deve abituarsi alla "voce" di ogni corda. Dopo aver memorizzato i nomi di ciascuna corda, pizzicale tutte una per una con calma, in modo deciso e senza premere alcun tasto, soffermandoti sull'ascolto di ogni singolo suono. In questo modo il tuo cervello inizierà a riconoscere pian piano come suona ogni corda.
  3. Regola la chiavetta finché l'applicazione non ti segnala che è la nota giusta. Una volta che la tua app sarà attiva allora sarà in ascolto del suono della corda della tua chitarra, per controllare che sia accordata. A questo punto regola la chiavetta corrispondente, girandola delicatamente, finché l'app che hai scelto non ti conferma che suona nel modo corretto e la nota è quella giusta. Questo procedimento va ripetuto per ogni corda!

Passo n. 4 – Decidi se suonare con il plettro o con le dita

Spesso chi impara a suonare la chitarra da zero non dà molto peso alla scelta tra plettro o dita, anche se in realtà si tratta di un passaggio fondamentale.

C'è chi decide in base alla comodità, ma non è questo il giusto punto di vista: per capire davvero se è meglio suonare con il plettro o le dita bisogna pensare allo stile che si vuole adottare con la chitarra.

Se per esempio ti piace come suona Mark Knopfler, mitico leader dei Dire Straits, e vorresti imparare lo stile fingerpicking e fingerstyle, allora dovrai scegliere un percorso che preveda l’utilizzo delle dita.

Se invece i gusti privilegiano uno stile più moderno, allora dovrai imparare a suonare la chitarra con il plettro: questo ti renderà più facile approcciare generi come il rock, la musica pop, il blues, etc.

Nella chitarra ritmica invece è fondamentale lo strumming, un tipo di tecnica che prevede due azioni in simultanea:

  • la percussione delle corde col plettro o con le dita della mano destra;
  • l'uso della mano sinistra per gli accordi.

Se ti piacerebbe apprendere questo stile, ti conviene imparare a usare il plettro, perché ti renderà più semplice la vita.

Se invece sogni di diventare una rockstar e vorresti fare assoli con la chitarra elettrica come Jimi Hendrix, Van Halen o Slash, anche in questo caso il plettro diventerà presto il tuo migliore amico.

Nella scelta tra plettro o dita ricorda sempre di partire dallo stile che vuoi intraprendere, inoltre puoi prendere ispirazione dai tuoi chitarristi preferiti, perché osservare la loro tecnica ti aiuterà a decidere le tecniche che vuoi imparare.

Un ultimo consiglio prima di proseguire con la nostra guida per suonare la chitarra da zero: non limitarti! Dopo che hai appreso una tecnica, puoi benissimo impararne un'altra, per acquisire esperienza divertendoti. Puoi iniziare a suonare la chitarra elettrica con il plettro per esempio, e magari in un secondo momento imparare la tecnica fingerstyle per suonare anche la chitarra acustica.

Se è vero che le dita sono le scelta più istintiva per il molti, perché pensano sia il modo più immediato per imparare, non dimenticare che il plettro diventerà un naturale prolungamento delle tue dita con un po' ti pratica, anche se all'inizio potrebbe sembrarti più difficile da utilizzare.

Pensa sempre a cosa di piacerebbe suonare e la risposta all'annosa questione "Plettro o dita?" verrà da sé! 

Passo n. 5 – Esercitati con gli accordi più semplici

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Passo n. 6 – Inizia a strimpellare... senza paura e senza pensieri!

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Passo n. 7 – Trova un buon insegnante per ricevere delle lezioni di chitarra

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10 Consigli per imparare a suonare la chitarra

1 – Sii unico e sii costante nell'imparare a suonare la chitarra

Una ragazza seduta che suona una chitarra e si diverteVuoi imparare a suonare la chitarra? Non omologarti e cerca di essere unico!

Uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, Jimmy Page, una volta disse: «Credo che ogni chitarrista abbia intrinsecamente qualcosa di unico nel suo modo di suonare. Deve solo identificare ciò che lo rende diverso e svilupparlo».

Tutti potenzialmente abbiamo una scintilla che ci differenzia dagli altri, in particolare quando impariamo a suonare la chitarra: oltre agli accordi di base e alle scale c’è un mondo da scoprire e in cui potersi perdere, per questo non è così semplice trovare la strada giusta.

In questo caso però un buon insegnante può offrirti dei feedback preziosi e aiutarti a trovare il tuo vero io musicale, inoltre può velocizzare il tuo processo di apprendimento aiutandoti a evitare errori comuni da principiante o da autodidatta.

Certo, imparare a suonare la chitarra da soli è possibile, infatti alcuni dei migliori chitarristi su questo pianeta hanno iniziato proprio così: B.B. King, Carlos Santana, Eric Clapton e persino l’immenso Jimi Hendrix!

Apprendere da autodidatta a casa va bene, ma senza un insegnante dovrai impegnarti di più per padroneggiare questo strumento, ogni giorno, stando attendo a non sviluppare cattive abitudini: la costanza è la chiave per riuscire a raggiungere questo obiettivo.

Sia che tu voglia diventare una rockstar o semplicemente suonare le tue canzoni preferite, dovrai lavorare sulla tua tecnica e migliorare le tue capacità motorie, in particolare la coordinazione occhio-mano.

Attenzione però: se non hai chiaro da dove iniziare e come esercitarti, imparare a suonare con la chitarra una canzone potrebbe sembrare un’impresa insormontabile, anche se non è così!

In ogni caso un breve corso o delle lezioni di chitarra di persona sono delle opzioni di cui ti consigliamo di tener conto, perché sono il modo migliore per esercitarti in modo costante e scoprire più facilmente costa ti rende unico.


2 – Quando si impara a suonare la chitarra bisogna essere pazienti e perseverare

Dettaglio di una chitarra suonata da un giovane allievo che viene corretto dal maestroSuonare la chitarra bene richiede molto esercizio e pazienza, per questo un insegnante può essere utile per diventare più costanti e non prendere cattive abitudini.

Ovviamente il sogno di chiunque è quello di imparare a suonare la chitarra da solo e in poco tempo, ma nella realtà questo processo di apprendimento richiede pazienza e perseveranza. A volte qualcuno sottovaluta la difficoltà e l'impegno richiesto, pensando che in realtà basti suonare a orecchio fin dall'inizio, in particolare per assimilare una canzone oppure un assolo.

Se ti è capitato di iniziare a suonare la chitarra in questo modo, non restarci troppo male se hai incontrato qualche difficoltà, perché è normalissimo: è una modalità di esercizio davvero difficile per un principiante e il rischio di lasciarsi sopraffare dalla frustrazione non è raro in questi casi, così come quello di prendere delle abitudini sbagliate.

Quando si inizia a pensare che i propri sforzi siano inutili, quello è il momento più duro da affrontare, in cui bisogna necessariamente reagire: se non si riesce a venirne fuori c'è la possibilità che con il tempo si perda interesse per questa passione, e diventare un chitarrista si trasformi solo in bel sogno, o peggio ancora in un rimpianto.

Se vuoi davvero imparare a suonare la chitarra, allora tieni bene in mente una cosa: i risultati arriveranno, devi solo essere paziente e tenere duro anche per un lungo periodo. È tutta una questione di perseveranza e di sviluppare la giusta mentalità, perché nessuno ce l'ha mai fatta in un giorno, nemmeno i migliori chitarristi al mondo!

Non mollare e allenati in modo costante, anche se questo non vuol dire che debba diventare una malsana ossessione: non sono necessarie ore e ore di esercizio per raggiungere il traguardo, fino all'esaurimento di ogni energia fisica o mentale. Bastano 30 minuti per fare dei progressi il più velocemente possibile.

Evita lunghe e logoranti full immesion, cerca piuttosto di ritagliarti del tempo quotidianamente, senza perdere la giusta motivazione. Quando ci si esercita da soli bisogna essere i primi a prendersi cura della propria tenuta psicologica: anche in questo caso delle lezioni di chitarra, magari con un bravo insegnante, potrebbero aiutarti a tenere alta la concentrazione e l'interesse per la materia.


3 – Parti dallo studio degli accordi e delle scale

Conoscere scale e accordi è la base per imparare a suonare la chitarra.

Indipendentemente dal genere musicale che vuoi suonare con la tua chitarra, la base di partenza è la stessa per tutti: imparare gli accordi e fare pratica con le scale. Questo passaggio renderà più semplice e soddisfacente l'apprendimento delle tue canzoni preferite.

Se sei un principiante e vuoi imparare a suonare la chitarra da zero, devi sapere che alcuni accordi come il SI (B) o il FA (F) saranno più difficili da padroneggiare (forse hai già sentito parlare del famigerato “barrè”!), almeno fino a quando non avrai una sufficiente destrezza con le dita, tuttavia potresti apprendere delle versioni semplificate di qualsiasi accordo con cui ti trovi in difficoltà, rendendo molto più intuitivo l'intero processo di studio e di pratica.

Qui ti diamo un consiglio e ti sveliamo un segreto: potrai suonare sin da subito moltissime canzoni se impari per primi questi tre semplici accordi, ovvero LaM (LA Maggiore), MiM (MI Maggiore) e ReM (RE Maggiore). Il risultato è garantito e acquisterai sempre più destrezza!

Man mano che salirai di livello le tue capacità motorie e la tua memoria muscolare si svilupperanno, per cui le scale e gli accordi che prima sembravano impossibili arriveranno alla tua portata senza che neanche accorgertene! Quando questo accadrà inizierai sempre più a divertirti e imparare a suonare una chitarra classica, acustica o elettrica sarà ancora più semplice.

Una volta che hai appreso la maggior parte delle basi, prova a esercitarti con alcune canzoni davvero facili, perché padroneggiarle gioverà alla tua autostima e ti aiuterà a tenere alta la motivazione.

Imparare accordi e scale basilari renderà anche più facile suonare con altri musicisti, poiché condividerai con loro una conoscenza comune della materia, che ti permetterà di dare vita a delle melodie preparate o improvvisare insieme. Non è forse questo è il vero valore nella pratica e uno dei motivi per cui potresti voler imparare a suonare la chitarra?

4 – Trova un insegnante per delle lezioni di chitarra o per aiutarti a provare per conto tuo in modo efficace

Le mani di un insegnante di chitarra guidano quelle dell'allievo, mentre insegna gli accordiSe hai qualche difficoltà non devi vergognarti: suonare la chitarra non è facile come bere un bicchier d'acqua! Chiedi aiuto a un insegnante per migliorare la tua tecnica.

Se hai iniziato a suonare la chitarra da autodidatta, allora avrai sicuramente fatto pratica con scale e accordi, come suggerito nel paragrafo precedente. A questo punto avrai acquisito abbastanza familiarità con gli elementi tecnici di base e vorrai provare ad aumentare la difficoltà degli esercizi, imparando canzoni via via più complesse da suonare.

Probabilmente non ti metterai alla prova da subito con One dei Metallica, né con The Dance of the Eternity dei Dream Theater, ma sicuramente ti piacerebbe qualcosa di più elaborato di Sweet Home Alabama dei Lynyrd Skynyrd o della Canzone del sole di Lucio Battisti, due canzoni facili per chitarra elettrica o acustica.

La soluzione potrebbe essere trovare un insegnante che ti dia lezioni di chitarra, perché ci sono delle cose molto difficili da apprendere da solo, in particolare se vuoi imparare a suonare la chitarra elettrica, poiché bisogna conoscere delle tecniche molto specifiche e sapere utilizzare in modo efficiente tutta la relativa strumentazione.

L'aiuto di un esperto può essere molto utile non solo per imparare nuovi accordi e melodie, ma anche per capire come accordare correttamente la tua chitarra: se questa procedura non viene fatta al momento dell'acquisto, magari da qualcuno che lavora in un negozio di strumenti musicali, sarà molto più difficile per un principiante metterla in pratica a casa.

Un insegnante disposto a darti delle lezioni ti aiuterà sicuramente, specialmente nel caso in cui volessi imparare a suonare la chitarra elettrica, perché dovresti anche informarti su come fare il setup in modo corretto, un passaggio fondamentale che comprende varie operazioni:

  • regolazione del truss rod, cioè della curvatura del manico della chitarra;
  • regolazione dell’altezza delle corde, ovvero della distanza tra la tastiera della chitarra e le corde stesse (in gergo chiamato action);
  • regolazione delle ottave, fondamentale per la giusta intonazione della chitarra;
  • regolazione dell'altezza, della posizione e dell'inclinazione dei pickup della chitarra.

Come se non bastasse dovrai anche sapere utilizzare correttamente tutta una serie di strumenti e accessori: l'amplificatore, i cavi per chitarra, l'accordatore, il capotasto mobile, etc. In aggiunta a tutto questo se vuoi ottenere un suono pulito, oppure uno con più carattere o distorto, dovrai anche imparare a usare i pedali per chitarra elettrica per esercitarti correttamente a casa.

Dati tutti i vari aspetti che ci sono in ballo, qualche lezione con un buon insegnante di chitarra potrebbe solo aiutarti ad imparare più in fretta, inoltre ti metterebbe nelle condizioni di provare a suonare nel miglior modo possibile, evitando errori da principiante che potrebbero rovinare una sessione di prove.

Potrai anche comprare il miglior amplificatore sul mercato e l’ultimo modello di Fender Stratocaster Made in USA, oppure la più costosa chitarra acustica della Martin & Co., ma se sei un principiante dovrai prendere delle lezioni di chitarra da un esperto se vuoi imparare a suonare davvero bene, o quantomeno se vuoi apprendere le basi per continuare a provare da solo in modo efficace.

5 – Alza il volume e ascolta le canzoni dei tuoi chitarristi preferiti!

Una carrellata di LP sparsi di grandi artisti della musica moderna e contemporaneaCerchi ispirazione? Vuoi capire che tipo di chitarrista vuoi diventare? Ascolta buona musica e troverai la tua strada!

Sei hai iniziato già a fare pratica e conosci bene le basi per suonare la chitarra, adesso è il momento di sviluppare ancora di più il tuo stile. Il punto di partenza è trovare il tuo "spirito guida" e lasciarti ispirare: inizia ascoltando i brani del tuo chitarrista o della tua band preferiti! Ovviamente potrebbe essercene più di uno, d'altronde il mondo della musica è così vario che non farai fatica a trovare uno o più punti di riferimento – magari ce li hai già.

Rifletti bene sul sound che ti piace di più e sul genere che preferisci ascoltare, perché potrebbe essere un indizio importante per capire che tipo di musica ti piacerebbe suonare, oppure quali canzoni iniziare a studiare. Certo, all'inizio ti sentirai molto distante da dei mostri sacri come Jimi Hendrix, Steve Vai o Brian May, ma l'influenza dei tuoi artisti preferiti potrà sicuramente ispirarti!

Questo è anche un ottimo modo per fare una pausa durante le tue sessioni di prove: capire come imparare a suonare la chitarra può essere scoraggiante per un principiante, dato che non è uno strumento così immediato da utilizzare (diciamo che non è come il triangolo, con tutto il rispetto).

Lasciati ispirare dalla buona musica: vedrai che è un'ottimo modo per combattere la frustrazione e alleviare lo stress, due cose che possono capitare a chi è alle prime armi, specialmente quando si prova a fare qualcosa di nuovo e non si riesce subito ad azzeccare il giusto accordo.

Se poi vuoi imparare a suonare la chitarra elettrica nello specifico, potrai scoprire come i tuoi chitarristi preferiti utilizzano i pedali o gli amplificatori, per creare il proprio stile unico.

Infine ascoltare i tuoi artisti di riferimento è utile soprattutto per allenare il tuo orecchio, cosa che non dovresti mai trascurare. Può essere un esercizio utile per capire che tipo di tecniche utilizzare, come giocare con il ritmo, quando è il giusto momento per un assolo, etc.

Le canzoni dei chitarristi che ami non ti insegnano solo a suonare la chitarra elettrica o acustica, ma ti aiutano a migliorare le tue conoscenze in ambito musicale e la tua consapevolezza durante le sessioni di prova.

6 – Fai pratica il più possibile per imparare a suonare la chitarra in fretta

Un ragazzo si esercita a suonare la chitarra elettricaSolo con molta pratica si può imparare a suonare la chitarra: non ci sono scorciatoie!

La chiave per imparare a suonare la chitarra è tanta, tanta, tanta pratica. Se vuoi padroneggiare questo strumento, dovrai esercitarti il più possibile: puoi iniziare con 20 minuti al giorno, oppure se hai a disposizione più tempo anche un paio d'ore, l'importante è che tu lo faccia costantemente.

Inizia quando hai a disposizione tutti i materiali e gli strumenti che possono esserti utili, come ad esempio un PC con delle tracce audio o uno spartito, ma ricorda che per la chitarra elettrica ci sono anche amplificatori e pedali di cui tenere conto.

Ti consigliamo anche di trovare un posto fisso dove poterti esercitare, magari predisponendo uno spazio di casa tua e trasformandolo nella tua "sala prove": potrebbe essere parte della tua stanza, oppure un angolo del soggiorno, l'importante è che sia funzionale e che ti senta a tuo agio mentre sei lì.

Ricordati sempre di curare la postura: provare a suonare mentre sei steso sul divano è vietato, sì invece alle sedie senza braccioli. Sarebbe ideale potersi esercitare anche davanti a uno specchio, per tenere d'occhio la posizione delle mani.

A tal proposito ecco un altro trucchetto bonus: quando un passaggio è particolarmente complesso, può capitare di irrigidirsi con le spalle e di stringere i denti. Per renderti conti della tensione del tuo corpo e imparare a gestirla, prova a fare pratica con un grissino in bocca, cercando di non romperlo.

A questo punto ti mancherà solo un un buon insegnante o delle risorse online per imparare a suonare la chitarra, dopodiché potrai dare il via al tuo percorso per diventare una rockstar o un cantautore! Se avrai fatto tutto ciò che è stato detto in precedenza, avrai creato le condizioni migliori per il tuo percorso di apprendimento.

Ovviamente la cosa più dura è iniziare e creare una sana routine per i tuoi esercizi di chitarra, ma con il tempo vedrai che questo processo diventerà sempre più naturale, l'importante è anche fissare degli obiettivi raggiungibili ogni volta che ti eserciti: in questo modo potrai dirti soddisfatto di ogni minuto passato insieme al tuo strumento, gestendo meglio la frustrazione e l'impazienza.

Può capitare che ci siano delle giornate no, dove ti sembra di non azzeccare nemmeno una nota, ma con la giusta motivazione e ispirazione potrai superare ogni ostacolo. Ovviamente da autodidatta il percorso è più faticoso, ma non impossibile. In ogni caso, se ti trovassi davvero in difficoltà o a un punto morto, puoi sempre prendere qualche lezione di chitarra online o dal vivo, giusto per uscire da una situazione di stallo.

Ricordati sempre che anche i migliori sono partiti da dove ti trovi tu adesso: è attraverso l'esercizio giornaliero e la passione per la musica che grandi chitarristi come Slash o Eric Clapton hanno raggiunto quel livello, per cui non perdere mai la motivazione e cerca sempre la giusta ispirazione nella musica!

7 – Usa un metronomo per esercitarti con la chitarra

Foto della scrivania di una sala prove dove c'è un metronomo e una tazza con delle penneIl metronomo è uno strumento incredibilmente utile per imparare a suonare la chitarra, inoltre non è per nulla costoso.

Il tempo e il ritmo sono fondamentali se vuoi imparare a suonare la chitarra davvero bene, per cui dovrai prestare molta attenzione a questo aspetto, specialmente quando affronti brani molto complessi.

Per imparare una nuova canzone potrebbe essere utile suonarla prima lentamente, poi aumentare gradualmente l'andamento e la velocità di esecuzione: vedrai che in questo modo riuscirai a padroneggiare qualsiasi pezzo e farlo tuo.

Il tanto bistrattato metronomo è in realtà il miglior amico del chitarrista, utile soprattutto ai principianti per iniziare da zero: si tratta di uno strumento che ti aiuta a comprendere meglio la scansione e la gestione del ritmo di una melodia. Con un metronomo ti sarà più semplice sviluppare il tuo tempismo, che è fondamentale per suonare in un gruppo o in compagnia di altre persone.

Questo strumento ha anche un altro vantaggio: è economico, specialmente se comparato ad altri strumenti come i pedali o gli amplificatori per chitarre elettriche. Se preferisci potresti anche provare a scaricare un'app gratuita come Metronome Beats, perfetta per tablet o smartphone.

8 – Suona insieme ad altri musicisti per imparare a suonare la chitarra

A sinistra un ragazzo suona la chitarra, al centro un ragazzo suona il banjo, sulla destra una suona il violoncelloAlla fine fare parte di un gruppo non è forse uno dei motivi più comuni per imparare a suonare la chitarra?

Okay, ci siamo: hai imparato le basi, conosci qualche accordo e ti sei esercitato con le scale. Adesso è il momento di uscire dalla tua comfort zone: prova a suonare la chitarra in compagnia di altri musicisti. Fare qualcosa insieme agli altri è uno dei modi per imparare e migliorare più in fretta!

Potresti esercitarti per ore e ore da solo, ma non avresti mai un vero riscontro su come sta andando il tuo percorso musicale. A un certo punto vorrai certamente sapere se stai facendo progressi tangibili oppure no, specialmente dopo tutto il tempo dedicato a questa passione.

La chitarra è uno strumento meraviglioso, perché ti permette di suonare insieme ad altre persone dei generi diversi: quella acustica è ovviamente più indicata per il folk o la musica pop, mentre quella elettrica è l'ideale per il rock, il blues e persino per il jazz (per non parlare di quelli più estremi con l'hard rock, l'heavy metal, il punk, etc.). 

Potresti provare insieme a chi preferisci: per esempio a un pianista, a un batterista, a un bassista o persino ad altri chitarristi, senza dimenticare che puoi esercitarti anche insieme a uno o più cantanti. Non aver paura di cercare altre persone con cui condividere la tua passione, perché ti aiuteranno a espandere i tuoi orizzonti musicali e migliorare la tua tecnica!

9 – Non paragonarti costantemente agli altri (in particolare a dei chitarristi leggendari)

I dischi di Platino di grandi artisti, tra cui quelli di Bruce Springsteen e PrinceAlcuni dischi di platino di grandissimi artisti, tra cui uno di Bruce Springsteen e uno di Prince.

Durante il tuo percorso ti capiterà di prendere alcuni gruppi o artisti come punto di riferimento, specialmente quando devi imparare a suonare con la chitarra una loro canzone. Potresti anche pensare che sono irraggiungibili e che tu non sia abbastanza bravo, specialmente quando ascolti i loro brani oppure quando provi a imitarli con qualche difficoltà.

Questa sensazione di inadeguatezza potresti provarla anche sentendo suonare un amico o un conoscente, perché viene naturale a tutti fare un paragone tra il proprio talento e quello degli altri. Questa tendenza va controllata e delle volte ignorata, perché se hai imparato a suonare la chitarra da poco non è il momento di fare questi paragoni!

La verità è che l'unica persona con cui devi fare un confronto... sei sempre tu: tu devi misurarti con i tuoi progressi nel tempo, con le tue ambizioni, le tue capacità, non quelle degli altri. Potresti anche provare a registrarti per tenere traccia dei tuoi progressi, perché in questo modo sarà più facile notare di settimana in settimana i tuoi miglioramenti, acquistando sempre più fiducia nei propri mezzi.

Non focalizzarti troppo sui paragoni con gli altri o finirai con il perdere la motivazione e l'autostima, anche perché imparare a suonare la chitarra non è una gara e non esiste un migliore in assoluto. Insegui la tua passione senza ansie o complessi di inferiorità, concentrandoti sui tuoi esercizi e su come sviluppare uno stile personale.

Tutti i più grandi chitarristi sono partiti da zero, proprio come te, per cui non pensare di essere inferiore, piuttosto pensa che sei come come Bruce Springsteen o Brian May quando avevano appena iniziato!

10 – Segui un corso online di chitarra o prendi delle lezioni in streaming se vuoi imparare a suonarla da casa

Carlos Santana che suona la chitarra durante una lezione del corso di MasterClass

Non hai alcuna voglia di uscire di casa e stai cercando di capire come imparare a suonare la chitarra da autodidatta? Pensi sia un'impresa titanica? Per te c'è una buona notizia: non è affatto impossibile, perché ci sono tantissime risorse su Internet a tua disposizione, tra cui vari corsi di chitarra online, proprio come quelli proposti da MasterClass che puoi trovare anche qui su Corsidia.

Se sei in cerca di ispirazione, della giusta motivazione, oppure vuoi semplicemente capire come creare un tuo stile, allora quello che dovresti fare è seguire le Lezioni Online di Chitarra con Carlos Santana, oppure il corso online di chitarra con Tom Morello, il chitarrista dei Rage Against The Machine.

Potresti imparare le migliori tecniche per suonare la chitarra direttamente dai migliori maestri in circolazione! Chi meglio di una rockstar acclamata puoi confidarti i segreti del mestiere o la filosofia alla base del proprio stile? Tutto questo ti sarà davvero utile sia per migliorare dal punto di vista tecnico, sia per trovare il tuo vero io musicale.

Insieme ai corsi di MasterClass avrai accesso a dei libri con i riassunti delle lezioni, le partiture e tantissimo materiale di approfondimento, tra cui le scalette di alcune delle esibizioni passate. 

Se invece volessi confrontarti ogni tanto con un vero insegnante comodamente da casa tua, potresti anche provare con delle lezioni di chitarra online in diretta streaming, dove incontrerai dei professionisti che ti aiuteranno a far crescere il tuo talento.

Anche nel caso in cui tu voglia imparare a suonare la chitarra da autodidatta, tramite libri o YouTube, qualche consiglio da dei veri esperti potrebbe migliorare il tuo modo di esercitarti, in modo da ottenere sempre il massimo dai tuoi sforzi! Che tu sia solo in cerca di ispirazione, oppure di consigli di natura tecnica, seguire un corso online di chitarra o prendere delle lezioni in streaming ti aiuterà moltissimo!


Bonus Track: canzoni facili per chitarra italiane 🇮🇹

1 – La Canzone del Sole di Lucio Battisti

Probabilmente si tratta della canzone più cantata durante le gite scolastiche o i falò sulla spiaggia (decisamente inflazionata n.d.r.). Se vuoi davvero sapere come imparare a suonare la chitarra da zero, ma non sei un fan di Battisti, ti conviene passare direttamente al brano successivo, anche se questo pezzo esprime perfettamente il concetto di canzone facile per chitarra.

C'è un valido motivo per cui molti si cimentano con questo brano: ha una struttura armonica semplicissima e lineare, perché si basa su tre accordi, ovvero LA - MI - RE, infatti il giro completo della canzone è LA - MI - RE - MI e rimane invariato, sia per il ritornello che per le strofe.

È sicuramente una delle canzoni più facili per chitarra italiane anche per via della sua popolarità, dato che chiunque conosce almeno il ritornello, gente di tutte le età: bambini, nonni, genitori... Una volta che entra in testa, non ne esce più (purtroppo n.d.r.)!

2 – 50 Special dei Lunapop

"Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto ai piedi / se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi!". Chi era un bambino o un adolescente durante la fine degli anni '90 se la ricorderà sicuramente! Ormai questo pezzo dei Lunapop è diventato un classico degli anni 2000: stiamo parlando di 50 Special, che entra di diritto tra le canzoni facili per chitarra italiane.

Anche in questo caso ci troviamo di fronte a una serie di accordi molto semplici, infatti la ritmica è abbastanza classica, con quattro pennate verso l’alto e quattro verso il basso che vengono alternate.

La strofa è costruita su 3 accordi, cioè SOL - LA7 - DO, un meccanismo semplice a cui si aggiungono due volte LA minore (Lam) e RE. Il ritornello, invece, è più strutturato ma non per questo più difficile: SOL - DO - Mi minore (Mim) - RE - DO - SOL - RE.

Attenzione però: c'è un passaggio di transizione formale, il cosiddetto bridge, dove si ripete per bene tre volte il passaggio DO - SOL, per poi concludere con DO - RE. Anche qui la ritmica è classica, per via delle quattro pennate verso l'alto e quattro verso il basso che sono alternate.

3 – Come mai degli 883

Questa canzone italiana è ormai un classico degli anni novanta, inoltre è perfetta per imparare a suonare la chitarra da zero! Come mai è uno dei pezzi più famosi degli 883 e di Max Pezzali, inoltre è stato un successo stratosferico per l'epoca che perdura ancora oggi: arrivò secondo nella classifica dei singoli più venduti nel 1994 in Italia, inoltre il video ufficiale conta oggi su YouTube più di 14 milioni di visualizzazioni (in data 08/07/2020).

La chiave per suonare con la chitarra Come mai è conoscere il giro armonico di SOL, che si compone con gli accordi di Sol - Mim - Do - Lam - Re. Bisogna prestare un po' di attenzione durante l'esecuzione, perché il giro non si ripete sempre uguale, infatti durante la parte che precede il ritornello (quando si arriva alla strofa «E poi all'improvviso...»), si devono alternare per tre volte gli accordi di DO e di SOL, mentre alla quarta bisogna suonare il DO e successivamente il RE.

Arrivati al ritornello il giro è piuttosto semplice, perché è SOL - RE - DO - SOL - DO - SOL - Lam - RE, mentre per la strofa diventa SOL - Mim - DO - RE. Rimane solo un piccolo accorgimento per il finale (quando è il momento di «E poi mi trovo a scrivere...»), dove il giro prevede DO - RE - Mim - DO - RE.

Come per le canzoni precedenti gli accordi non sono tantissimi e sono molto semplici da eseguire, motivo per cui questa canzone per chitarra italiana è un ottimo punto di partenza per iniziare a suonare!

FAQ: Le domande più frequenti su come imparare a suonare la chitarra da zero

⌛ Quanto tempo ci vuole per imparare e suonare la chitarra?

Premessa: con un esercizio costante di almeno 30 minuti al giorno si possono ottenere buoni risultati, sia nel breve che nel lungo periodo. L’importante è cercare di essere costanti e continuare a provare!

Diciamo che servono almeno un paio di mesi per imparare a suonare le note in modo pulito, migliorare la coordinazione occhio-mano, decifrare una tablatura di base e, infine, iniziare a suonare le canzoni più semplici per chitarra.

Ci vuole quasi un anno per imparare a suonare brani per chitarra di difficoltà intermedia, ovvero quelli per cui è necessario possedere delle doti tecniche più avanzate, come la capacità di suonare un arpeggio con un cambio di accordi.

Se vuoi davvero diventare un chitarrista la costanza è la chiave: leggi la nostra guida per imparare a suonare la chitarra da zero e senza difficoltà!

🎸 Cosa si usa per suonare la chitarra? Cosa serve?

Per suonare la chitarra potresti utilizzare alcuni strumenti molto utili, attenzione però: non sono assolutamente necessari per imparare a suonare, anche se possono renderti la pratica molto più semplice.

Il primo di cui dovresti tener conto è il plettro: serve per pizzicare le corde della chitarra, anche se è possibile utilizzare anche le mani per suonarla. Ricorda che se vuoi fare a meno del plettro dovrai curare parecchio le tue mani: quella che pizzica le corde dovrà avere le unghie un po’ più lunghe, mentre quella che invece preme sulle corde dei tasti dovrà averle più corte possibili.

Come vedi il plettro diventa una comodità per suonare la chitarra, così come lo è il capotasto, un accessorio molto utile quando si tratta di accompagnare un cantante, sia perché facilita l’esecuzione, sia perché permette di adattare meglio il brano al suo registro di voce.

Potresti anche considerare di utilizzare un metronomo per imparare a suonare la chitarra e gestire meglio il senso del ritmo, ovviamente anche questo non è indispensabile però può darti una mano, specialmente all'inizio.

Se vuoi altri consigli pratici leggi la nostra guida per imparare a suonare la chitarra da zero.

🎵 Quali sono le note della chitarra? Che cos'è un accordo?

Trovare le note sulla chitarra è un po’ più complesso rispetto ad altri strumenti, come ad esempio il pianoforte, perché si fa più difficoltà a individuare e memorizzare i giusti “tasti” da premere.

Devi sapere che sul manico di ogni chitarra c’è la cosiddetta tastiera, dove si trovano per l’appunto i tasti, delle piccole aree delimitate da delle barrette di metallo. Se si pizzica una corda e si preme il dito su uno di questi tasti è possibile suonare una nota: in tutto è possibile suonare fino a 19 note su ogni chitarra.

Quando suoni un insieme di almeno 3 note ad altezza differente e in contemporanea, vuol dire che stai suonando un accordo.

Memorizzare e imparare note e accordi non è impossibile, ma ci vuole metodo e costanza, per questo un insegnante potrebbe esserti molto utile i primi tempi. Se vuoi saperne di più su come imparare a suonare la chitarra partendo dalle basi, leggi la nostra guida!

🏁 Con quale chitarra iniziare? Qual è la migliore per partire?

Non esiste una risposta assoluta e universalmente a questa domanda, perché molto dipende dal tipo di musica che vuoi fare e dal tipo di chitarrista che vuoi diventare.

È vero anche che iniziando con una chitarra acustica è più semplice imparare le basi, per poi passare eventualmente ad altri tipi di chitarra senza grosse difficoltà.

Questo però non vuol dire che non si possa iniziare da subito a imparare a suonare la chitarra elettrica: se si possiede la giusta motivazione e si ha una gran voglia di fare, tutto è possibile!

Per partire con la giusta mentalità e apprendere più in fretta, leggi la nostra guida su come imparare a suonare la chitarra partendo dalle basi.

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Scritto da

Alessio

Alessio Scalzo

Digital Content Manager

Ho due grandi passioni: scrivere e aiutare gli altri a scrivere. Il mio lavoro di Content Manager mi consente di fare quello che amo, aiutando anche i nostri utenti a trovare la loro strada grazie alla creazione di guide e contenuti utili per chi vuole formarsi.

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